Il progetto I.P.So.
Images of Power and Sovereignty, finalizzato ad una attività di terza missione, intende riflettere sulle modalità di rappresentazione figurativa del potere in una dimensione diacronica al fine di cogliere gli aspetti che nel tempo restano invariati assieme alle novità che emergono col passare dei secoli e tra uno stato e l’altro. Partendo dalle raffigurazioni del XVIII secolo, durante il quale il concetto di sovranità perviene al suo apogeo anche in senso iconografico, si giungerà alle più recenti rappresentazioni visive del potere, incarnate non soltanto da sovrani in carica ma anche da capi di stato e leader politici per i quali fondamentale è il ricorso all’uso delle immagini.
Questa riflessione permetterà in tal modo di ragionare non soltanto sull’evoluzione del concetto stesso di sovranità ma anche sul termine sovranismo, attualmente declinato per riferirsi a quelle posizioni politiche che sostengono la sovranità politica ed economica degli Stati nazionali, in opposizione a interferenze di organismi sovranazionali o internazionali. L’unità di ricerca lavorerà pertanto alla realizzazione di un portale digitale sul quale convogliare alcune ricerche già avviate al fine di farle conoscere a un più largo pubblico di non specialisti, rispetto alla ristretta comunità scientifica.
Lo stato dell'arte
La rappresentazione del potere come oggetto di studio è relativamente recente in Italia, tanto negli studi storici quanto in quelli storico-artistici. Tra questi ultimi, si ricorda in particolare il convegno Les Portraits du Pouvoir, tenutosi a Roma nel 2001 ma organizzato da studiosi francesi. Non esistono, attualmente, portali italiani dedicati a tale argomento. Sono consultabili online siti realizzati da semplici amatori, nei quali le immagini pubblicate recano spesso erronei riconoscimenti e didascalie, nonché notizie talvolta inesatte e non verificate. Il portale in oggetto verrebbe quindi a colmare un vuoto nell’offerta sulla rete di prodotti culturali dedicati al largo pubblico ma realizzati da studiosi che divulgano in tal modo le proprie ricerche.
Gli obiettivi
Nell’ottica di creare un ponte tra Università e società, il progetto prevede la realizzazione di un portale digitale col quale rendere note le ricerche sulla raffigurazione del potere condotte dall’unità. Il progetto è stato infatti ideato con l’obiettivo di offrire una riflessione inedita sul potere e sulle sue modalità di rappresentazione. Attraverso il portale digitale sarà possibile raggiungere un elevato numero di fruitori, e non soltanto di ambito accademico. Il progetto è infatti destinato soprattutto al mondo della scuola, sia ai docenti che agli studenti delle scuole superiori. L’aspetto visivo, così importante e predominante nell’approccio informativo e comunicativo dei giovani e giovanissimi in un momento così delicato come quello della formazione di una coscienza critica, costituisce pertanto l’oggetto principale della riflessione proposta. Se dunque l’obiettivo generale è di promuovere il rapporto tra mondo accademico e pubblico, quello specifico è di proporre una riflessione originale sulle modalità della rappresentazione artistica del potere tra passato e presente.
La metodologia
Il progetto riflette sul potere come oggetto della rappresentazione ma anche come suo fondamento, tramite immagini, simboli, forme di apparenza. Nel gruppo di ricerca sono coinvolti due studiosi di iconografia del potere (Giulio Brevetti e Bella Takushinova) e uno storico moderno (Giulio Sodano). La metodologia impiegata si baserà pertanto sul confronto diretto tra modelli coevi, ad esempio nel corso del XVIII secolo tra una corte e l’altra, e tra modelli del passato e quelli attuali. Nella prima fase di vita del portale, ci si soffermerà in particolare sulle iconografie di due famiglie dinastiche come quelle dei Borbone di Napoli e dei Romanov, la famiglia imperiale russa. Verranno messe in evidenza le caratteristiche di tali iconografie, tramite riflessioni sulle immagini – in gran parte ritratti ufficiali – e sulla loro evoluzione nel corso del tempo. Il continuo confronto tra le due iconografie permetterà di cogliere differenze, analogie e, nel caso, influenze reciproche. Il portale digitale, attraverso collegamenti ipertestuali, potrà agevolmente soddisfare tali necessità.
IL TEAM

Giulio Sodano
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Dipartimento di Lettere e Beni Culturali

Giulio Brevetti
giulio.brevetti@unicampania.it
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Dipartimento di Lettere e Beni Culturali

Bella Takushinova
bella.takushinova@unicampania.it
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Dipartimento di Lettere e Beni Culturali
